Cosa sarebbe un bel finecena tra amici senza un buon Sangue di Giuda dell’Oltrepò Pavese? Beh, la risposta è presto trovata: sarebbe un finecena a metà; sarebbe un finecena incompleto. Immaginate invece le convivialità chiudersi con un buon pecorino siciliano piccante abbinato a un dolce Sangue di Giuda: tutt’altra storia. Se poi il Sangue di Giuda è quello prodotto dalla cantina Giorgi, allora l’asticella si alza ulteriormente. Lavorato in solo acciaio e rifermentato in autoclave, è un Sangue di Giuda che ci riporta indietro verso le più radicate tradizioni enologiche delle terre dell’Oltrepò Pavese. È un Sangue di Giuda che si lascerà apprezzare a occhi chiusi.
Note di degustazione
Rosso porpora il calice, con intensi riflessi violacei alla vista. Il naso è ricco di mirtilli, di amarene e di fragoline di bosco, surmature e a confettura, poi completate da leggeri accenni officinali. Dolce e morbido il sorso, vinoso, di medio corpo e di lunga persistenza.